CleanBnb gestisce la tua casa in affitto
Un vero e proprio fenomeno sociale che sta dilagando in maniera sorprendente anche nel nostro Paese e sta modificando le abitudini di ognuno di noi è il portale che permette ai proprietari di appartamenti e case di offrire in affitto, tipicamente per brevi periodi, i loro immobili o semplicemente alcune stanze a viaggiatori e vacanzieri. Stiamo parlando di Airbnb,(vuoi saperne di più su Airbnb? (Leggi la storia di questa inedita azienda). una formula che ha spopolato non solo tra i giovani, ma anche e soprattutto tra i turisti adulti! Secondo i dati pubblicati dal rapporto “Airbnb Summer Travel Report”, infatti, solo l’estate scorsa – ormai un lontano ricordo – le persone che nel mondo hanno pernottato tramite Airbnb sono state circa 17 milioni!
Chi decide di aderire come “host” ad Airbnb lo fa spesso in un’ottica di investimento personale ed economico. L’host è colui che mette a disposizione la propria casa o una stanza della casa per tutte le persone che vorranno vivere una nuova e incredibile esperienza di viaggio. Esatto, è proprio l’esperienza ciò che contraddistingue Airbnb da qualsiasi altro hotel o struttura: Bian Chesky, fondatore del portale, ha ribadito più volte che:
“our business isn’t renting the house, our business is the entire trip”
ovvero Airbnb non nasce tanto come una modalità di fare business ma piuttosto come un nuovo modo di vivere a 360° un viaggio. In un certo senso l’host spalanca le porte di casa propria a ospiti di tutto il mondo, si apre alla possibilità di instaurare nuove amicizie e, allo stesso tempo, arrotonda il proprio reddito. Questo è quanto fanno gli oltre 85mila host in tutta Italia tanto che, per alcuni, questo servizio si è trasformato in una vera e propria professione essendo molte le attività legate al servizio di messa a disposizione di una casa o stanza: ad esempio pensate alla sola gestione delle pulizie o delle prenotazioni o, ancora, i possibili imprevisti che possono capitare durante il soggiorno di un’ospite. Ma se questi compiti fossero svolti da altre persone? Ecco che nasce la nuova startup CleanBnb che aiuta chiunque affitti un appartamento per brevi periodi su Airbnb o altre piattaforme simili.
La cofondatrice e ideatrice della nuova startup, Tatiana Skachko, ha spiegato recentemente in un’intervista che il mix di esperienze nel settore di servizi di hospitality e i viaggi intrapresi avvalendosi al portale Airbnb, sono stati fondamentali per la sua idea di startup, poichè ha compreso quanto faccia la differenza far sentire l’ospite “a casa” ed essere trattati con il dovuto riguardo.
CleanBnb , quindi, aiuta gli host a guadagnare con continuità senza preoccupazioni sui compiti di gestione che verranno, così, affidati ai professionisti di CleanBnb che con cura saranno in grado di gestire i loro ospiti. “Noi offriamo servizi non solo di consegna chiavi e pulizia, come alcuni nostri concorrenti, ma ci occupiamo anche di distribuire un kit di accoglienza, illustrare l’appartamento, dare assistenza durante tutto il soggiorno” spiega Francesco Zorgno, uno dei soci fondatori; il tutto sarà ritagliato da una piccola porzione del canone mensile (circa un 20%-25%).
La società è stata aiutata dall’incubatore Seed, otto dei soci Seed sono poi entrati nel capitale. Ora è partita una campagna di crowdfunding che, attraverso la piattaforma CrowdFundMe con un taglio minimo di investimento di 250 euro, ha già raccolto il 30% dei 50mila euro obiettivo, capitale che servirà per finanziare l’apertura in altre piazze italiane oltre a Milano e Firenze.