Startup le agevolazioni fiscali diventano permanenti
Nuove regole e agevolazioni fiscali per promuovere il mondo delle Startup, confidando che in Italia migliori il tessuto economico per la crescita di questa tipologia di neo-imprese.
Alle persone fisiche è riconosciuta una detrazione ai fini IRPEF del 30% della somma investita, direttamente o per il tramite di OICR o di altre società che investano prevalentemente in start-up innovative, con il limite massimo su cui calcolare la detrazione di 1.000.000 euro.
Alle aziende soggetti IRES è riconosciuta anche una detrazione ai fini IRES del 30% sulla somma investita, con il limite massimo su cui calcolare la descrizione di 1.800.000 euro.
L’investimento per entrambi i soggetti deve essere mantenuto per 3 anni e non essere ceduto o l’azienda oggetto dell’investimento non deve perdere i requisiti di startup innovativa.
La startup inoltre deve rilasciare all’investitore una certificazione dell’investimento ricevuto completo di un rapporto di sintesi sull’andamento della società, i prodotti/servizi proposti e un business plan sintetico.
Si riconfermano inoltre le altre agevolazioni:
Accesso gratuito e semplificato al Fondo di Garanzia per le PMI
La garanzia copre fino allo 80% del credito erogato dalla banca alle startup innovative, fino a un massimo di 2,5 milioni di euro è concessa gratuitamente sulla base di criteri di accesso estremamente semplificati, con un’istruttoria che beneficia di un canale prioritario.
Normativa del lavoro più flessibile
Le startup innovative possono concordare con il personale, fatto salvo un minimo tabellare, quale parte della remunerazione sia fissa e quale variabile. Inoltre le start up innovative possono remunerare i propri collaboratori con strumenti di partecipazione al capitale sociale (come le stock option), e i fornitori di servizi esterni attraverso schemi di work for equity.
Facilitazioni ripianamento perdite e compensazione IVA
In caso di perdite sistematiche le startup e le PMI innovative godono di un regime speciale sulla riduzione del capitale sociale, tra cui una moratoria di un anno per il ripianamento delle perdite superiori ad un terzo.
Inoltre una prima fase di forte investimento in ricerca e sviluppo, la normativa ordinaria che prescrive l’apposizione del visto di conformità per la compensazione in F24 dei crediti IVA superiori a 15.000 euro nel caso delle Startup il limite è stato portato a 50.000 euro.
maggiori info su http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/impresa/competitivita-e-nuove-imprese/start-up-innovative